Poiché nei tempi antichi l’Āyurveda è stata concepita e insegnata da alcuni saggi, certi studiosi sostengono che l’Āyurveda ha un inizio. In effetti non è così, non si conosce un periodo in cui l’Āyurveda non fosse esistente e dopo il quale venne alla luce.
Come il calore del fuoco e la liquidità dell’acqua, l’Āyurveda o scienza della vita è cosa innata e per esistere non ha bisogno di alcuno sforzo da parte degli umani.
L’Āyurveda è una scienza antica, è un vasto sistema terapeutico molto complesso ed il più antico di cui si abbia notizia, ed è l’unico che vanti una così imponente letteratura in lingua sanscrita. La sua dottrina risale ad un’epoca molto lontana e la sua sistematizzazione al 1500/2000 a.C. circa (anche se gli studiosi parlano di un tempo ancora più remoto). Letteralmente il termine Āyurveda designa il sapere, la scienza (veda) che concerne la vita (ayus).
Secondo gli studi più accreditati l’Āyurveda prende origine dalla tradizione dei Veda, i sacri testi sapienziali dell’India e le prime tracce di un sapere medico organizzato sono rintracciabili in particolare nell’Atharva Veda e risalgono con ogni probabilità a prima del V sec. a.C. Quello che è giunto fino a noi è frammentato e di provenienza incerta, ma gli esperti concordano nel distinguere due grandi periodi: il periodo vedico ed il periodo post-vedico o delle grandi Saṃhitā.
Da tutte queste conoscenze emergono i grandi testi della Medicina Ayurvedica, ve ne sono diversi ma i più antichi sono la Caraka Saṃhitā (VI a.C) ossia la compilazione (raccolta, collezione) di Caraka, la Suśruta Saṃhitā (II a.C.) e l’Aṣṭāngahṛdāya (600 d.C) . Sono grandi testi medici che esprimono una conoscenza ed un sapere non solo medico ma di natura più elevata culturale, sociale e spirituale, sono considerati grandi testi di conoscenza.
Il termine Āyurveda deriva dal sanscrito e dall’unione di due parole: Ayus e Veda. Il termine Veda indica la conoscenza mentre Ayus sta ad indicare la vita, quindi Āyurveda intesa come Scienza della conoscenza della vita.
La vita viene intesa come una continua interazione tra corpo, organi di senso, mente, anima. La relazione tra corpo e mente, era già stata descritta migliaia di anni fa nei trattati classici e nei testi di Āyurveda, nei quali sono contenute conoscenze mediche che nel campo della medicina occidentale risalgono solo agli ultimi decenni.
Ma l’ Āyurveda non è solo una medicina con un’ampia profondità di pensiero filosofico, clinico e terapeutico, rappresenta anche una visione filosofica e scientifica di esteso respiro e complessità, legata al peculiare sistema di osservazione dell’espressione della natura. La Tradizione, di qualunque natura e provenienza essa sia, è un distillato evolutivo dell’esperienza e quindi della memoria stessa.